giovedì 1 settembre 2016

Racconto n. 14 di Nicoletta da Sciacca (AG) (RaccontAssisi)



Il mio sogno inizia il 17/04 di quest'anno, quando per il mio 40°compleanno, un coppia di amici mi hanno fatto un regalo inaspettato. Proprio quella sera Myriam nel suo biglietto di auguri aveva scritto proprio così: Cara Nicoletta finalmente siamo riusciti a mandarti a "quel paese". ..Non riuscivo a crederci, avevo ricevuto un soggiorno per Assisi. Era stato il più bel regalo che potessi ricevere....Arrivati a Santa Maria degli Angeli dove soggiornano, eravamo rimasti stupefatti dalla meravigliosa Basilica....con il cuore pieno di gioia, si proprio così il nostro cuore si riempiva di una gioia e una  pace diversa. Ero felicissima, finalmente mi trovavo li, nei luoghi di San Francesco. Visitata  la basilica con all'interno la Porziuncola, luogo della divina misericordia, abbiamo potuto ammirare il Roseto di San Francesco. La sera salimmo ad Assisi, ma essendo tardi trovammo tutto chiuso, ma la città con quei vicoli e quelle chiese maestose ci aveva incantato lo stesso. I giorni a seguire risalimmo più  volte, per ammirare le meraviglie di quel posto. Anche li il nostro cuore si riempiva di qualcosa di meraviglioso,  si respirava un'aria di pace. Potevamo visitare i luoghi vicini ad Assisi, ma io e mio marito decidemmo di restare li, proprio in quei luoghi Santi. Tornammo più volte a visitare la basilica di San Francesco e Santa Chiara e tutte le volte la visita ci regalava qualcosa di diverso. Ma la cosa che più ci aveva colpito, era l'Eremo delle Carceri immerso nel fitto bosco del Monte Subasio. Li ci siamo sentiti proprio in paradiso. Un paradiso terrestre dove veramente abbiamo potuto notare  le meraviglie di Nostro Signore e San Francesco con la sua fede aveva reso quei posti unici al mondo.